Pecorino Isolano è ottenuto da latte ovino pastorizzato sale caglio di vitello. Trattato in superficie con olio di semi di girasole e olio di vinacciolo. Lo affiniamo in pezzature da 500 grammi circa, da 1,3 kg, da 2,5 kg fino ad arrivare ai 12/15 kg. Più il formaggio è grosso e più stagiona lentamente. Più lentamente stagiona più è buono. La pasta semidura di colore giallastro dopo un tempo di affinatura adeguato prende un caratteristico sapore intenso e saporito lasciando in bocca un finale pungente. Cos’è l’affinatura? È l’arte di stagionare un formaggio, che conferisce al formaggio stesso le sue caratteristiche finali. Date da: umidità in cui viene tenuto, temperatura delle stanze di affinatura, tempo e numero di volte che viene girato, spazzolato, lavato, unto...

Quando il latte non viene sottoposto a trattamento termico è detto “crudo”.
Il latte viene lavorato a temperatura ambiente o a circa 38°C, consentendo la resistenza di più proteine, vitamine e calcio. Ma la vera differenza è innanzitutto il gusto. Più uniforme nei formaggi a latte pastorizzato, nei formaggi a latte crudo è invece intenso e sempre diverso. Il latte crudo è ricco di vitamine e batteri utili a migliorare il sistema immunitario dei bambini ma anche degli adulti. In particolare contiene vitamina A, vitamina D, proteine e zuccheri come il lattosio. Al suo interno si trovano anche sali minerali come calcio e ferro.
Il sapore è intenso e diverso secondo la provenienza del latte con cui vengono fatti. Contiene tutte le caratteristiche e i profumi del pascolo del territorio. Il latte avrà quindi caratteristiche sempre diverse come i formaggi in cui si trasformerà, nei quali si percepirà il foraggio e tutta

Il Pecorino di Rocca è una delle massime espressioni dell’arte casearia; è ottenuto da latte fresco intero: solo latte di pecora, caglio di vitello e sale. Lo affiniamo in pezzature da 500 grammi circa, da 1,3 kg, da 2,5 kg fino ad arrivare ai 12/15 kg. Più il formaggio è grosso e più stagiona lentamente. Più lentamente stagiona più è buono. La pasta semidura di colore bianco latte, dopo un tempo di affinatura adeguato prende un caratteristico sapore dolce e si scoglie delicatamente in bocca lasciando un ottimo palato. Cos’è l’affinatura? È l’arte di stagionare un formaggio, che conferisce al formaggio stesso le sue caratteristiche finali. Date da: umidità in cui viene tenuto, temperatura delle stanze di affinatura, tempo e numero di volte che viene girato, spazzolato, lavato, unto...

La fragranza e la genuinità del grano: “Lo spigante” è un formaggio in cui ritrovare il gusto dell’antica vita rurale.

Fruttato e cremoso: l’antica maestria del casaro e l’aroma intenso della pera si fondono nel formaggio “L’Impero”, una ricetta che racchiude i sapori tradizionali contadini.

Dolcemente piccante, un formaggio dall’animo “Ardito” in cui la tradizione casearia incontra le qualità del peperoncino.

Sapienti tecniche artigianali e paziente stagionatura per un sapore inconfondibile: dolcezza e carattere sono “Il Vessillo” della nobile arte casearia di Rocca Toscana Formaggi.

Un formaggio goloso e profumato in virtù dell’incontro tra il latte e l’arancia che, da sempre, è conosciuta come un frutto ricco di proprietà benefiche. Un frutto così buono e prezioso che Zeus decise di custodirlo come un tesoro nel giardino delle Esperidi.

Dai profumi dei pascoli di campagna all’aroma “Selvatico” del bosco: un viaggio del gusto tra la delicatezza del latte e l’intenso sapore delle bacche di ginepro.

Il ricordo della cucina tradizionale, di momenti piacevoli e spensierati, di gusti e aromi mediterranei. Questa ricchezza di ricordi è evocata dalla semplicità del rosmarino e rivive in un pecorino stagionato capace di abbinare armoniosamente tanti diversi sapori.

Profumo intenso e aroma inebriante: il tartufo, scrigno della “Molecola del Piacere”, si sposa con il sapore del formaggio in un afrodisiaco connubio.

Il tradizionale sapore del pecorino è impreziosito dall’aroma di bosco del mirtillo, un frutto dall’inconfondibile colore blu-notte che permette al formaggio di regalare nuove esperienze sensoriali.

Maestosità ed aroma: “Il Noceto” richiama i sapori della tradizione e il profumo delle foglie di noce. Un formaggio prezioso come il suo gusto.

“Goloso” e aromatico: la dolcezza del fico arricchisce di note fruttate un formaggio bianco e pastoso, per una novità destinata a diventare tradizione.

Momenti di gusto e convivialità: l’inedita unione tra l’arte casearia e il “vino Chianti DOCG” è tutta da scoprire con “Il Gioviale”.

Un viaggio del gusto fino alla siciliana Bronte, patria dei pistacchi più noti al mondo. Il color verde smeraldo di questo frutto, detto “Frastuchino”, è tutto da assaggiare in un formaggio dal sapore dolce e delicato.

La tradizione italiana rivive in un formaggio dal gusto intenso e deciso: affinato sotto foglie d’olivo, “Il Frantoio” racconta al palato una storia tutta mediterranea.

I sapori della campagna arrivano in tavola con “Il Fienile”, un formaggio ambrato, maturato sotto fieno, con cui riscoprire la genuinità della storia contadina.

Il colore brillante e l’inconfondibile dolcezza del miele si combinano delicatamente in un formaggio “Dorato” dal carattere fruttato, leggero e ricercato.

Cremosità e delicatezza impreziosiscono “Il cinerino”, un formaggio dal gusto pieno stagionato sotto cenere come si faceva una volta.

L’incontro tra pecorino e pepe crea un’esplosione di sapori riconosciuta tra le icone della cucina italiana: “Il Carbonaro” racconta questa unione tra piccantezza e dolcezza.